giovedì 11 giugno 2009

"Gemellaggio" di Pablos Parigi

Introduzione
La poesia descrive tante situazioni e fotografa momenti diversi con sfumature più inaspettate. Così anche un gemellaggio tra due città distanti è raccontato in versi come fossero fili che inevitabilmente si sottendono tra persone ancora più lontane. L’edificio amministrativo, per quanto notoriamente freddo, è sempre costituito da uomini che esprimono sentimenti. Mi piace credere che la gente sia sfiorata da scie di sensazioni che toccano anche inconsciamente l’animo più duro e calcolatore. Se questo contatto avviene, il contagio è lento ma crescente e superato l’imbarazzo del coinvolgimento sentimentale, eliminati con molta fatica il contrasto con il costume del luogo gli interessi economici, la politica diventa un amplificatore di sentimenti, genera una reazione a catena positiva nella società. Cadono le maschere. Si rivelano agli occhi di quel gregge accecato dalla tristezza, nuove prospettive e nuove situazioni. Tutti i rapporti tessuti tra persone - intorno a quei fili trasparenti - costituiscono l’ossatura di un vero e proprio ponte...impossibile prima ed ora concreto e sempre più visibile. La costruzione acquisterebbe solidità se il sentimento, la passione ed il coinvolgimento emotivo continuassero a propagarsi nei cuori di quelli che succedono, che forse più per costume che per ideali, tendono a distruggere ciò che è stato faticosamente racimolato da un’amministrazione.
In realtà, gli uomini distruggono i ponti amministrativi “vecchi”, creandone nuovi del tutto simili, ma ormai le basi del ponte di sensazioni sono saldamente gettate dai rapporti umani, sono rinforzati dai ferri d’armatura dei sentimenti scritti nell’animo delle persone.
La poesia, fissando con parole quei ponti, quegli occhi, quelle scene che sono nelle persone passeggere, in segretezza rinfresca gli animi; i versi tentano con sommesso ardore di far riaffiorare piacevolmente ogni immagine passata, svecchiandola della malinconia di cui i ricordi si ricoprono inevitabilmente. Il sentimento è sostanza vera e presente, la poesia come arte pura, incontaminata e spesso incompresa, è una delle sue massime espressioni.


Gemellaggio (di Pablos Parigi)

Come un concerto di fiori
ogni pianta verde risplende
riluce nell’acqua di colori
più vari e gli occhi sorprende.

Sguardi di persone sì belle
sorridono e gioia esprimono,
si parlano e sono novelle
storie nei paesi che si somigliano.

Nelle due città gemelle
amministrazioni si legano
per apparir più snelle

unione di culture latine
di uomini e di gabelle
or lingue straniere

paion assai più vicine.
ma per rompere le barriere
dell’indifferenza-confine

sarebbe da eroico ribelle
navigare oltre le frontiere
nostre insanguinate celle.


Dedicata a tutti quelli che di sognare
un mondo migliore non smetteranno mai.



Perché non immaginare un gemellaggio con Chisimaio in Somalia, Saurimo in Angola, Kulul in Eritrea, Bahir Dar in Etiopia per toccare, per creare con fortezza un ponte reale con i paesi del terzo mondo e portare un direttissimo aiuto senza tramite? Sarebbe un bel ponte…ma io mi chiedo se interesserebbe alla nostra gente sempre in affari di poco conto immersa?

2 commenti:

Pablos Parigi ha detto...

Quando ho spedito le mail ai miei amici con l'indicazione del link di questa poesia,uno di loro ingenuamente non ha neppure aperto la mail pensando che fosse il solito messaggio in catena inoltrato...beh...chi lo ha fatto non va spesso su internet, ma ha pensato che non fosse un messaggio serio... questo atteggiamento può essere considerato già indicativo di quanta robaccia giri gratuitamente e senza motivo sulla rete e di quanto i contenuti siano spesso ridotti ai minimi termini...mi limiti a girare un file già preconfezionato..massimo risultato e minimo sforzo. La poesia in tutto questo come la si colloca?

Pablos Parigi ha detto...

Ora pensavo ancora...e la musica che ispira...io l'ho ben chiara in testa e voi?