Zeus
L’uomo nasce bambino
Cresce ormai lentamente protetto
dai procreatori, sotto un tetto
e non vuole affrontare il destino
esso è un percorso un po’ scritto
assai da scrivere, se sai credere
che tu potrai ogni istante incidere
sulla roccia quel che di più ti piace
come Ettore e lo scaltro Aiace
nella disfatta non hanno temuto
hanno lottato, negli Dei han creduto
oggi i loro nomi evocano un rapace
pur son poemi da tempo vergati
forse per la tua troppo svelta
memoria, mostrano valori, costosa scelta
comoda via, i guadagni non sudati.
La Rocca, custode di un’identità
Si sta sfaldando sull’autostrada del fatuo
lasciando una lucente cometa di vacuo
destinata a spegnersi, senza possibilità
nell’oblio più profondo delle tua amenità?
Non illuderti non sei più solo,incosciente
Rimane come urlo rumoroso e petulante
più di un poeta disilluso a evocare la profondità.
L’uomo nasce bambino
Cresce ormai lentamente protetto
dai procreatori, sotto un tetto
e non vuole affrontare il destino
esso è un percorso un po’ scritto
assai da scrivere, se sai credere
che tu potrai ogni istante incidere
sulla roccia quel che di più ti piace
come Ettore e lo scaltro Aiace
nella disfatta non hanno temuto
hanno lottato, negli Dei han creduto
oggi i loro nomi evocano un rapace
pur son poemi da tempo vergati
forse per la tua troppo svelta
memoria, mostrano valori, costosa scelta
comoda via, i guadagni non sudati.
La Rocca, custode di un’identità
Si sta sfaldando sull’autostrada del fatuo
lasciando una lucente cometa di vacuo
destinata a spegnersi, senza possibilità
nell’oblio più profondo delle tua amenità?
Non illuderti non sei più solo,incosciente
Rimane come urlo rumoroso e petulante
più di un poeta disilluso a evocare la profondità.
S.G.B., lì 28 gennaio 2010. Ispirata da un illustre maestro spoletino.
Continua...