lunedì 12 ottobre 2009

Serge Latouche a Perugia


Il filosofo economista e sociologo, Serge Latouche, terra' martedi' 13 ottobre (ore 16.30, Palazzo Donini) a Perugia, una ''Lectio Magistralis'' in onore delle celebrazioni ad Aldo Capitini su ''La decrescita come uscita dalla crisi''. Latouche, professore emerito di scienze economiche alla Universita' di Studi di Paris-Sud e presidente della Ong ''Ligne d'Horizion'', e' oggi l'ispiratore e il maggior teorico del movimento della ''decrescita'' (termine usato per la prima volta dall'economista romeno Nicolae Georgescu-Roegen). La ''decrescita'' rappresenta per Latouche una critica radicale dei processi di crescita economica illimitata e della modernita' intesa come ''occidentalizzazione del mondo''.

Essa implica - e' detto nella presentazione dell'iniziativa - un'opera volta a decolonizzare il pensiero e l'immaginario collettivo che accettano il saccheggio delle risorse e l'impoverimento del pianeta. Le complesse proposte del teorico della decrescita, che negli ultimi suoi lavori viene modulata come ''acrescita'', tendono al recupero, nella concretezza dei rapporti sociali, dei valori dell'altruismo, dell'onesta', della bonta'. L'iniziativa - spiega una nota - promossa nell'ambito delle celebrazioni del quarantennale della morte di Aldo Capitini e presieduta da Claudio Carnieri, Presidente dell'Agenzia Umbria Ricerche, sarà presentata da Luciano Capuccelli, Presidente della Fondazione Aldo Capitini.

2 commenti:

Pablos Parigi ha detto...

Qualcuno era presenta durante il pomeriggio? E' possibile avere delle idee su quello che si è detto oggi? GRazie.

Unknown ha detto...

io ho provato ad andarci.. ma me ne sono pure andato a dir poco "contrariato".
La regione ha messo a disposizione una salettina che forse ci stavano sì e no 30 persone... quindi hanno aperto una saletta dove si sentiva con collegamento video, ma anche quì.. poche decine di persone.. insomma, in tutto ci saranno state... non so quante persone, fatto stà che le salette erano tutte stracolme, molta gente stava fuori nei corridoi e molte persone come me se ne sono andate impossibilitate a seguire il discorso.. Avrebbero potuto mettere a disposizione una sala di un cinema, un'aula dell'ateneo.. macchè.. questi ritardati della regione non volevano che la gente sapesse...
fortuna c'era un banchetto di libri di S. latouche.. mi son rifatto con quello.